Video racconto della storia di Ferdi (G.F.9)

giovedì 14 maggio 2009

Sbarchi di minori immigrati, un trend in continua crescita

I minori extracomunitari non accompagnati, che arrivano nel nostro Paese insieme al grande flusso dell’emigrazione, rappresentano uno dei più delicati aspetti del fenomeno.
Per assicurare loro ogni forma di tutela prevista dalla legislazione nazionale e internazionale, il Ministero dell’Interno ha inoltrato una circolare in data 13 febbraio 2009, a tutti i prefetti d’Italia, in cui si richiama l’attenzione e la necessità di adottare tutte le misure opportune e, dove non è prevista, l’istituzione di un’apposita sezione dedicata ai minori.
L’obiettivo è quello di monitorare le presenze dei giovani immigrati, gli eventuali allontanamenti dalle strutture che li ospitano e gli standard qualitativi dell’accoglienza (740 bambini stranieri sono fuggiti dalle comunità di accoglienza nel 2008), per scongiurare rischi di devianza ed assicurare il pieno riconoscimento e l’attuazione dei loro diritti.
Il Comitato per i minori stranieri, costituito presso il Ministero dell’Interno, ha rilevato che nel 2008 sono 7.797 i minori non accompagnati, provenienti soprattutto dall’Africa settentrionale e occidentale.
Con un trend generale di crescita costante, nel 2007 gli sbarchi dei minori erano stati 2.180, di cui 1.700 non accompagnati, nel 2008 complessivamente 2.751 minori, dei quali 2.124 non accompagnati.
Tale fenomeno ha interessato negli ultimi anni soprattutto le coste siciliane, in modo particolare l’isola di Lampedusa e la provincia di Agrigento (2.327 minori nel 2008).
In questo inizio di 2009 sono arrivati 154 minori, 138 dei quali non accompagnati.
Sono state presentate l’anno scorso 302 domande di rifugiato: 70 sono state accolte e per altri 210 minori sono state attivate forme diverse di protezione.
Nessuno di loro è stato espulso, ma per tutti sono stati avviati percorsi di prima accoglienza.
Riguardo ai minori scomparsi, dal 1974 ad oggi sono scomparsi 10.267 bambini, tra cui 1.810 italiani, sono 82 i bambini stranieri rimasti vittime dei reati di tratta, riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione.
Il presidente della Commissione infanzia ha annunciato un emendamento al ddl sulla sicurezza, ora al vaglio della Camera, per l’introduzione dell'obbligatorietà del documento di identità per i minori da 0 a 14 anni. Garantendo, a tal fine a ciascun minore italiano, il diritto all'identità, con tutti i mezzi che la scienza mette a disposizione, anche per la sicurezza dello stesso minore.

Necessario appare in considerazione dell’aumento del flusso migratorio, l’aumento del numero dei centri per gli immigrati, con strutture ad hoc per i minori adeguate e più capillari sul territorio anche dal punto di vista del controllo. Molte regioni non hanno centri di accoglienza, da qui la necessità di creare strutture adeguate in tutte le regioni, per non gravare eccessivamente su quelle meridionali.
Nel 2008 il Viminale ha rimborsato alle regioni 5 milioni e 400 mila euro per l'accoglienza ai minori stranieri non accompagnati; nel 2009 sono arrivate richieste pari a tre milioni di euro.

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